VALLE · NODALE · STRAULINO “Villandorme”

di Alessandro Nobis – ildiapasonblog

Questi trenta minuti di musica registrati dalla cantante Alessa Valle e dai due chitarristi Lino Straulino e Alvise Nodale raccolgono sette composizioni che rappresentano idealmente la storia della musica popolare italiana dell’Italia Settentrionale nelle loro “lezioni” friulane e può a mio avviso essere considerato il passo iniziale per chi volesse avvicinarsi al complicato mondo fatto di diverse lingue ed approcci vocali e strumentazioni che è il mondo del canto epico – lirico.

Ricordo che Straulino, ricercatore, autore e finissimo chitarrista già aveva registrato con il violinista Giulio Venier quello che io considero un disco capolavoro: mi riferisco a quel “La bella che dormiva” pubblicato nel 2004 che a mio modesto avviso vale certamente una ristampa.

Il modello esecutivo scelto da Alessia Valle, Alvise Nodale e Lino Straulino è mi sembra di poter dire quello del folk anglosassone: la cantante è accompagnata da due bravissimi chitarristi acustici che con i loro arpeggi e con il loro interplay stendono un raffinato e complesso pattern sul quale la bella ed espressiva voce “racconta” le novelle.

Tutto molto semplice in apparenza ma se prestate attenzione anche al lavoro di Straulino e Nodale scoprirete tutto il prezioso lavoro di questi due strumentisti, ad esempio tra le strofe del brano che apre il disco, “La fia del paesano” o l’introduzione di “Donna Lombarda”.

Un progetto importante per il suo valore musicologico e soprattutto per il fascino che suscita l’ascolto delle nostre radici.