Un jour (Nota records) restituisce l’essenzialità del duo tra Alessandra Franco e Anna Garano
In uno dei suoi ragionamenti tanto memorabili quando dimenticati, perché sempre scomodi e puntuali, Giacomo Leopardi scrisse che “il troppo è il padre del nulla”. Sette parole che valgono per svariati campi d’attività della concitata e un po’ stordita razza umana. In musica, si potrebbe accostare quasi come un calco a quanto invece ripeteva Thelonious Monk: Less is More, fare di meno significa fare di più. Questo ragionamento viene in mente ascoltando l’assorto procedere del viaggio in dodici tracce di questo cd, firmato dalle triestine Alessandra Franco, vocalist luminosa e intensa, dai bei trascorsi anche nel bordo più creativo nel jazz, e pure, all’occorrenza, valida fisarmonicista, e dalla chitarrista Anna Garano.
https://www.nota.it/wp-content/uploads/2020/06/588_Il-troppo-è-il-padre-del-nulla.jpg540567Linda Fierrohttps://www.nota.it/wp-content/uploads/2017/07/Nota-header-1.pngLinda Fierro2020-06-09 11:34:152020-06-09 11:34:15Il troppo è il padre del nulla