Descrizione
Vincenzo Forastiero (classe 1919, nato a Buenos Aires e rientrato con la famiglia in Basilicata nell’infanzia) e Antonio Forastiero (classe 1930) appartengono a quel gruppo di personaggi che, oltre ad essere musicisti di grande levatura, presentano tratti caratteriale assai forti e una personalità affascinante. Uno dei meriti del documentario di Rossella Schillaci forse è proprio quello di non fermarsi all’aspetto della documentazione musicale, o della costruzione degli strumenti, ma di osservare questi aspetti alla luce del vissuto quotidiano, in un continuo rapporto di interazione tra documentarista, ricercatore e “soggetto osservato”.
Pratica e Maestria is a wonderful example of observational cinema. The skill and sensitivity with which Schillaci’s subjects make their music is mirrored in the filmmaker’s own fine ethnographic sensibility. Her techniques, like those of the zampognaro, are resonant, that is, they are suggestive rather than declamatory.