Descrizione
In una terra che è sempre stata crogiolo di popoli lingue e culture, la comunità di lingua istro-veneta ha conservato antiche tradizioni che nel tempo si sono contaminate con elementi friulani, sloveni e croati. L’album è frutto di un paziente lavoro di ricerca e riproposta: villotte, canti narrativi e musica a ballo interpretati con i tradizionali strumenti locali.
Emil Zonta – armonica triestina, bais, sopele, darino, mih, flauto in canna, voce
Luciano Kleva – violino, mandola, flauto dolce
Pietro Monaro – bais, simbolo, voce