Premessa: un po’ di storia

Nota nasce come marchio editoriale nella seconda metà degli anni Ottanta del 900 nell’ambito delle attività di Valter Colle, antropologo visuale ed imprenditore in ambito culturale. Nota negli anni sviluppa la precisa scelta editoriale di interessarsi di musica come fenomeno culturale rifuggendo per principio dalle espressioni più dichiaratamente commerciali.

Le prime produzioni sono musicassette di genere folk revival: la Sedon salvadie, M.O.I.A. (Music of Italian Alps), Bad Articles (Irish folk).

Dal 1989, con l’affermarsi dell’era del compact disc, le prime produzioni per colonne sonore e folk internazionale. Nella prima parte degli anni Novanta le prime produzioni di jazz, canzone d’autore e di musica etnica.

Nella seconda metà degli anni Novanta con l’incrementarsi del catalogo si delineano le collane e i nuovi criteri editoriali: Geos è il marchio che contraddistingue le musiche di tradizione orale, Zeromusic il jazz e la musica contemporanea, Prima musica la early music e la musica classica, Suns per la nuova musica friulana.

Con la direzione scientifica di Roberto Leydi e Pietro Sassu, nasce una nuova ed esclusiva collana di CDbook (libro con CD), in seguito anche un originale (brevettato) formato di libro tascabile con CD (Block nota).

Nel primo decennio del secolo si delineano definitivamente le linee trainanti dell’impegno editoriale di Nota. Centinaia di titoli in catalogo. La serie numericamente più consistente è dedicata ai documenti di tradizione orale (pubblicazioni di carattere scientifico con registrazioni realizzate sul campo principalmente – ma non esclusivamente – in Italia. In quest’ambito viene riacquisita e comincia la ristampa dell’Albatros, la prima storica etichetta di musica di tradizione orale, curata da Roberto Leydi e fino ad allora pubblicata solo in long playing, dagli anni Sessanta ai primi anni Novanta. Altro capitolo fondamentale è quello dedicato alla nuova canzone d’autore e alla storica canzone d’impegno. Premio Tenco nel 2005 con la migliore opera prima di Alessio Lega, nel 2012 sarà la volta di Loris Vescovo. Vengono pubblicate opere di molti giovani autori ma anche quelle di alcune delle figure storiche della canzone d’impegno in Italia (fra gli altri Giovanna Marini, Gualtiero Bertelli, Fausto Amodei, Margot, Caterina Bueno). Anche in questo ambito persiste l’impegno a salvaguardare storiche pubblicazioni non più disponibili: viene riacquisita l’etichetta Zodiaco, gli archivi sonori di Cantacronache e diversi master di storiche produzioni altrimenti introvabili.

Il dichiarato interesse per le musiche non commerciali e i fenomeni più marginali si concretizza anche in una consistente serie di CD dedicati alle minoranze linguistiche (arbereshe, occitana, ladina e soprattutto friulana).

Negli anni si consolidano collaborazioni con Enti universitari in Italia eall’estero, Enti pubblici ed importanti Istituzioni private per produrre, stampare e distribuire opere di rilevante interesse culturale.

Dal 2008, grazie a una partnership con EDT, gran parte del catalogo è distribuito in libreria oltre che in rete e nelle maggiori piattaforme digitali in tutto il mondo.

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